sabato 29 novembre 2008

lasciarsi andare

Come una foglia d'autunno,
che, debole, abbandona il suo albero
e dal vento si lascia trasportare,
chissà dove...
Come un ciottolo in un fiume,
che cerca di restar fermo sul fondo,
ma la corrente lo trascina,
e lentamente, con un pò di riluttanza,
si lascia spingere e trasportare,
chissà dove...
Il viaggio è così piacevole,
che non importa dove andrai,
quando arriverai.
Goditi questa nuova esperienza,
assapora i profumi, gli odori,
contempla i paesaggi,
apri il cuore a nuove emozioni,
vivile,
così come vengono.
Saper lasciarsi andare...
Può far paura,
ci si può far male...
ma, Dio, quanto ne vale la pena.

1 commento:

Anonimo ha detto...

gli Stadio cantano in una canzone..."dovrai rischiare di perdere per vincere ogni tanto."
Giulio