giovedì 31 luglio 2008

maledizione!!!




Ieri notte il mio Papone (detto alla Chris Griffin) è partito per andare in vacanza. Così, ieri pm mi è passato a salutare... ed è venuto in moto (una Kymco Venox 250). Neanche il tempo di dire "Ciao Papone" che gli ho chiesto di portarmi a fare un giro. Che figata!!! Ero tutta sorridente. Poi, Papone mi dice: "Se ti diverti così tanto, te la lascio così la usi te mentre non ci sono". "Papone, non ho la patente per guidarla...". ... Maledetta me! :(

mercoledì 30 luglio 2008

sentimenti

Già mi manca Roma. Sono qui a Pescara da... 3 giorni? E già voglio tornare a Roma. L'ultima settimana è stata... strana: mi sono divertita perchè ho girato Roma, mi sono vista con gli amici (di volley e dell'università)... ma ho anche passato dei momentacci. Ad esempio, ho tirato un pugno ad un tizio (un diretto sinistro... Alì sarebbe fiero di me :D)... mi ha toccato il fondoschiena, che dovevo fare?! Ma spt... ho fatto soffrire tanto un ragazzo... e questo mi fa star male. Sono tornata a Pescara domenica scorsa ed avevo mille pensieri: gli esami che dovrò dare a settembre, il fatto che Fabio soffra per me, il mio pensare ad un altro ragazzo, la mancanza che ho di Roma... Poi, lunedì sera Fabio mi dice che ha raccontato tutto a mio fratello, tutto ciò che ho fatto in questi ultimi mesi in cui mi ero chiusa in me stessa... cose che non avevo ancora mai trovato il coraggio di dire a Mat perchè sapevo che lo avrei deluso... mi è crollato il mondo addosso, sono stata malissimo... e Fabio si è sentito in colpa. E nonostante tutto, il giorno dopo è venuto a Pescara per essermi vicino... e lo ringrazio tantissimo, perchè mi ha aiutato ad affrontare questo momento di crisi che da sola non avrei superato... e l'ha fatto anche sapendo che rivedendomi per lui sarebbe stato peggio. Grazie mille, Fabio. Mi sono confidata con mia madre (come non facevo da troppo tempo). Le ho detto tutto ciò che mi ero tenuta dentro per mesi. Ed ora mi sento più leggera (anche se la malinconia ancora non mi abbandona). Non so quanto ho pianto in questi ultimi giorni... ormai non ho più lacrime... ma la tristezza mi pesa ancora sul cuore ed io continuo a ripetermi: "la felicità è ad una lacrima da qui"... Ma forse non è tutto così nero come lo vedo ora... chissà! Ieri sono andata a zonzo per Pescara e dintorni con la mia macchinina, cantando a squarciagola Battisti. Ho visto il tramonto dai colli... era tutto così romantico: seduta sul cofano, guardavo il cielo colorarsi di rosso ed alberi e case e colline all'orizzonte... e luci che pian piano si accendevano qua e là... che spettacolo! Ed in questi momenti, la tristezza, l'inquietudine che ho addosso lasciano il posto alla pace ed alla serenità...

martedì 29 luglio 2008

la soluzione

Oggi mi è capitato di riascoltare questa canzone, dopo (forse) anni che non la sentivo. Perciò la pubblico sul blog. :D
Sono incazzato
perchè non c'è reato
nessuna spiegazione
tu che sei andata via
la rivoluzione
sono affamato
il frigo l'ho svuotato
c'ho solo cereali
mangio pane e stelle
le macchie sulla pelle
poi seguo gli aquiloni
la barba di tre giorni
so che tu non torni
non torni

Sono incazzato
lo sterno fracassato
ho perso la ragione
pensavo che eri mia
la rivoluzione
sono allibito
quel gesto con il dito
il dito sulla faccia
non c'è più dolore
nessuna reazione
fra testa mani e cuore
è un gioco di parole
sono impaurito
disteso sull'asfalto
con tutta questa gente
non mi è rimasto altro
che farmi male

E volo via lontano
lontano
lontano
lontanissimo

Sono incazzato
due righe ti ho lasciato
che bella delusione
vederti andare via
ieri alla stazione
sono spezzato
il piede rigirato
la mente si allontana
e la gente sparla
qualcuno pure urla
nessuno è testimone
c'è l'interrogazione
tanto tu non torni
non torni

Sono disarmato
e mi hanno rigirato
non c'è l'imputazione
dice la polizia
la rivoluzione
sono stranito
coperto da un vestito
vestito sulla faccia
ma non c'è dolore
nessuna distrazione
si è sporto dal balcone
è questa la ragione
sono incazzato
per questo mi hai mollato
cosa dovevo fare
è la mia soluzione
per farti male

Volo via lontano
lontano
lontano
lontanissimo
E volo via lontano
lontano
lontano
lontanissimo

Max De Angelis

lunedì 21 luglio 2008

la saggezza dei nonni

la forza che ci da la felicità è superiore al desiderio di non rialzarsi


Marco, il saggio nonno puffo

sabato 19 luglio 2008

a volte ritornano

Da quanto tempo non scrivo qualcosa di mio? E non intendo pagine virtuali di un diario in cui racconto gli avvenimenti esaltanti della mia vita. Intendo: da quanto non mi soffermo a guardarmi dentro e buttar giù quello che vedo? Da troppo tempo. E quel che vedo ora, in questo momento, mi turba, quasi mi fa paura. Un senso di inquietudine mi assale. Sono preda della malinconia. Ed allora rifletto: che mi prende? Perchè sto così? Ho come una sensazione di insoddisfazione... sono alla ricerca di qualcosa che mi manca. E quel che mi manca è la voglia di innamorarmi. O meglio, il coraggio. Vorrei innamorarmi ancora, ma ho paura di restar scottata. Non sono ancora pronta per tornare ad essere preda dei miei sentimenti. Ma una forza dentro me spinge per prendere il controllo... qualcuno ha effettivamente sconvolto il mio equilibrio. Ero riuscita a far tacere quella parte romantica di me, ancora (forse inutilmente) alla ricerca del tanto desiderato principe azzurro. Ero diventata più fredda, indifferente ai problemi di cuore. O meglio, mi sono impegnata ad evitarli... ed ora eccomi di nuovo nel baratro, in questo profondissimo buco nero in cui non capisco cosa succede intorno a me. Accendete una c***o di luce, dico io. Perchè io non so dove andare, cosa fare, come agire. Mi sono impeganata a comandare il mio cuore, ma è un ribelle. Non ne vuole sapere di starsi tranquillo per conto suo, lasciando in pace me. Deve continuare a battere così forte al solo suo pensiero. Ed anche il mio cervello: ma pensa a studiare, che quest'anno è andato proprio da schifo. "Ma anche no", mi risponde. Sono in balia del mio corpo... pazzesco! Assurdo!!! Non voglio innamorarmi. Non ora. Perchè non riesco ad avere il controllo sui miei sentimenti? Dico, sono miei, se non ne ho io il controllo, chi ce lo deve avere? Mah! Che rabbia! Non sopporto proprio quando la mia vita non procede come dico io... ora non mi resta che aspettare e vedere se questa "deviazione" dai miei programmi si rivelerà piacevole o meno... ma non ho mai avuto pazienza... sicuramente combinerò qualche disastro come solo io so fare... preparatevi all'uragano Claudia!!!

basta studiare

Ho ufficialmente finito di studiare. Lunedì spero vada bene l'esame. Più di così proprio non ce la faccio. Il mio cervello ha chiuso i battenti!
Ieri, per distrarmi un pò, sono andata alla Sapienza e mi sono vista con Sabrina. Anche perchè ieri mi ha assalita la tristezza perchè sto combinando un kasino nella mia vita (sì, lo so, sono completamente fuori di testa). Una vita tranquilla, senza scossoni... io non la so vivere! E mi vado ad impantanare nelle peggio situazioni. Ed il problema non è tanto che soffro io (me la faccio passare facilemente la tristezza...), ma quanto che faccio soffrire altre persone... che lunga storia! (Non ve la racconto mica...). E così ho chiesto a Sabrina di vederci perchè avevo bisogno di distrarmi sia dallo studio che dal mio stato d'animo... ed è riuscita a tirarmi su il morale! Grazie mille, Bri-Bri, sei mitica! :D

Poi, verso le 17.00, lei è andata via perchè doveva andare al concerto di Ligabue. Ma sul pratone dell'università si stava di un bene... così sono tornata a casa, ho preso i libri e mi sono messa a studiare lì. Verso le 18.00 mi sono vista con Marco ed abbiamo aspettato Luca. Siamo stati un pò insieme così. Simpaticissimi, sono stata davvero bene, ed anche loro hanno contribuito a farmi passare questo momento di scazzo totale... grazie mille, ragazzi! Poi, siamo tornati per San Lorenzo, Luca doveva andare al Tibur a vedere Paranoid Park... ma era presto e si è andato a fare un giro. Marco mi ha accompagnata a casa e poi è andato a casa anche lui. (Ancora grazie!)
Bella giornata: uscita triste di casa, tornata felicissima! :D Niente male... ;P

venerdì 18 luglio 2008

110/110 e lode

Ebbene sì! Il mio mitico fratellone (nella foto insieme a me), lunedì 14 luglio, ha concluso i suoi studi alla grande!!! "Laureato in Geodinamica, Geofisica e Vulcanologia con 110/110 e lode avendo conseguito il percorso di eccellenza". DA PAURA!!! Non c'è altro da dire! Semplicemente fantastico. Ad assistere alla discussione (facevamo presenza, ma chi ha capito nulla? Troppi paroloni...): io e Benedetta (le addette alla fotografia), Maurizio (il regista), la Mommo, Papone, Angela, Ilaria, Claudia, Loretta, Sabrina, Daniela, Stefano, Nuri e Dario.
La sera, tutti a festeggiare: mega mangiata e poi in giro a far baldoria... perlomeno Mat e gli altri... io a casa a dormire che il giorno dopo mi è toccato studiare... :(
E bravo il mio fratellone!!! Siamo tutti fieri di te! :)

sabato 12 luglio 2008

terme

Buonasera!
Per cominciare, mercoledì 4 luglio il piccolo Willy è diventato un piccolo aviatore: è volato via! Che carino!!! Mi mancherà... ormai riempiva le mie giornate. CIAO WILLY!!! :)
Poi... gli esami... bah! Termodinamica: devo rifare l'orale... da 28 che avevo allo scritto, il prof mi voleva mettere 21... "no, grazie, ci si vede a settembre". Voi direte (voi chi, poi, mica si sa... questo blog mi sa non lo legge nessuno... :) ) "che infame di prof!"... Forse un pochino, ma la cojona è la sottoscritta... lasciamo perdere! Poi... Metodi e Modelli: 27. Non male. Laboratorio di circuiti: semplicemente uno schifo... rimandata a settembre. Chimica: a settembre (per scelta mia... almeno questo!). Elettromagnetismo: speriamo bene!!! Già 3 esami a settembre sono troppi... addio vacanze! Mi prenderò giusto una settimana per spegnere completamente il cervello. E le possibilità di viaggio sono: Grecia con Mat, Normandia o Parigi. Parigi, la mia amata Parigi... :D
Cmq... arriviamo all'evento interessante di questa settimana: mercoledì 9 luglio ho trascorso una serata/nottata BELLISSIMA!!! Dunque, eravamo: Sabrina, Marina, Mat, io, Marco, Anna, Andrea, Antonio, Federica, Luca, Stefania. H 21.00 appuntamento al Verano. Ora che arrivano tutti si fanno le 22.00 (e per ammazzare il tempo, ci siamo messi a giocare a volley :) ). Alle 22.00 tutti in macchina verso le terme di... boh, un paesino vicino Viterbo. Tre macchine: Stefania con Luca, Marina e Sabrina; Andrea con Anna, Antonio e Federica; Marco con Mat e me. Dopo un'ora e mezza di viaggio (ci siamo anche persi...), arriviamo alle tanto desiderate terme... ma dove sono? Un immenso parcheggio senza un lampione. Ci incamminiamo verso delle voci che sentiamo: "saranno da quella parte le terme - pensiamo - anche perchè intonro non c'è altro!". Ci incamminiamo nel buio: "ragazzi, qui rischiamo di cadere direttamente in acqua..."... ed allora, tutti con il cellulare in mano per fare un minimo di luce. :) Arriviamo: eccole!!! Ma fuori fa un freddo-freddolosissimo: "e chi ha il coraggio di spogliarsi?". Ma poi, ripensando al tempo passato in macchina per arrivare fin lì... pluf! Siamo tutti in acqua! La prima vasca è bollentissima. Resistiamo 5 minuti, poi andiamo in un'altra meno ustionante. E' stato fantastico! Abbiamo chiacchierato di tutto e di più... e sono tutti simpaticissimi! Mi sono divertita tanto e sono stata davvero bene, come non mi succedeva da tempo! E poi... il cielo era limpidissimo e si vedevano le stelle... non mi ricordavo erano così tante... che cosa romantica!!! :) Decisamente una bella serata. Ringrazio Andrea & Anna che l'hanno organizzata... grazie ragazzi! :D Federica, Mat ed io verso le 3.00 siamo usciti dall'acqua e ci siamo rivestiti. Fuori: il gelo! Gli altri sono usciti alle 4.00. Alle 4.30 siamo di nuovo tutti alle auto. La strada la sceglie Luca: "prendiamo una scorciatRoia"... le ultime parole famose. :P Persi di nuovo. Allora decidiamo di arrivare ad Orte e da lì prendere l'autostrada per Roma. Purtroppo l'alba ce la siamo vista dalle macchine... peccato! :( Mat ha mantenuto alto il suo nome di ghiro: in auto si è addormentato! :P Poi, una volta in autostrada , ci siamo fermati in autogrill per la colazione. Infine... ci separiamo per tornare ognuno a casa propria (ormai è giorno). A Mat e me ci riporta Marco. Mat e Marco alle 9.00 devono essere all'università... poverini! Io alle 7.00 sono a casa... e mi metto a studiare. E la cosa strana è che ero tutta pimpante! E purtroppo ho dovuto sprecare tutta questa energia stando seduta ad una scrivania... :(
Non vedo l'ora di finire gli esami... e poi, LIBERTA'!!!!! :P
Bye

giovedì 10 luglio 2008

il saggio Fuser...

Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere
Ernesto Che Guevara

martedì 1 luglio 2008

Willy

E chi è questo frugoletto, piccolissimo e carinissimo? Vi presento Willy, un piccolo di capinera che ho adottato...
Mercoledì 25 giugno ero in giardino a studiare (ed imprecare contro) Termodinamica. Mentre studiavo, ascoltavo l'allegro cinguettare di merli, passerotti e quant'altro. Verso le 18.00, inizio a sentire un kasino di cinguettii e movimenti di foglie provenire dall'edera alle mie spalle. "Che diavolo hanno da fare tanto kasino?". Mi giro per controllare cosa succedeva e vedo due capinere, un maschio ed una femmina, svolacchiare in mezzo all'edera. Fin qui nulla di strano, non è una novità vedere dei passerotti in mezzo all'edera... quando mi accorgo che lì vicino, ai piedi di un albero, c'è questo cosino tutto grigio che zompetta da una parte all'altra! "Povero - ho pensato - sarà caduto dal nido". Ho cercato di individuare il nido (magari ce lo avrei rimesso), ma sicuro era in pizzo a qualche pino... no, non potevo rimetterlo nel nido. Ma neanche potevo lasciarlo lì, con Caia e Dalila (i due cani che sono qui) che se lo sarebbero pappato in un sol boccone. Così, ho creato una specie di recinto con degli scatoloni lì dove lo avevano lasciato i genitori (che nel frattempo, essendo giunta la sera, se n'erano tornati al nido) e ho costruito una specie di casina dove ho messo Willy. Ma... non mi sentivo tranquilla a lasciarlo lì in giardino, tutto solo, per tutta la notte... e se arrivava qualche gatto? Così... cosa ho fatto? Me lo sono portato in camera... l'ho messo in uno scatolone e, prima di lasciarlo dormire, ho provato a dargli un pò d'acqua... ma era talmente stremato per la paura e per il continuo zompettare pomeridiano, che mi è crollato tra le mani... ed io l'ho messo nella sua nuova casina (in camera mia) a dormire. Avevo il brutto presentimento che non sarebbe sopravvissuto (da quando lo avevo individuato non aveva più mangiato e bevuto...). A mezzanotte sono andata a dormire... e non ho chiuso occhio, convinta ormai che la mattina dopo lo avrei trovato morto... che tristezza! La mattina dopo mi sono svegliata alle 6 perchè, se fosse stato vivo, lo avrei rimesso dove lo avevano lasciato i genitori in modo che lo potessero nutrire (e gli uccellini, ahimè, si svegliano alle 5.30)... e Willy era ancora vivo!!! L'ho portato fuori ed appena l'ho messo a terra, lui ha cinguettato e di volata sono arrivati i genitori (ed io sono evaporata per non spaventarli). Dalla camera di Carlo potevo sbirciare e controllare la situazione... che spettacolo vedere la madre nutrire quel cosino!!! Ed ora, fin quando non vola, vado avanti così: alle 6 mi sveglio e porto Willy fuori, ogni tanto controllo che i genitori lo nutrano e che lui sia ancora lì, e la sera quando fa buio lo riporto in camera. E' veramente stupendo! Si è talmente abituato a me, che se lo prendo in mano non tenta di scappare, se avvicino il dito apre il becco come se si aspettasse qualcosa da mangiare... che carino! Lo adoro! La sera, appena lo porto dentro casa, gli pulisco la casina. E mentre faccio questa operazione, Willy sta sul bordo del lavandino che mi guarda tutto incuriosito. Poi, da ieri ha iniziato a volicchiare... per ora plana soltanto, ma credo che entro 2-3 giorni dovrebbe diventare autonomo... mi mancherà tantissimo quando andrà via! E' troppo tenero!!!