giovedì 19 marzo 2009

paranoid

Qualche tempo fa, in un post, avevo accennato ad una sorta di "paranoia" che ho con gli occhi. Ed ora vi spiego un pò di che si tratta.
E' uno dei miei tanti difetti. Però, mentre gli altri difetti, anche se non riesco a correggerli completamente, cerco di ridemensionarli un pò, questo, nonostante tutti i miei sforzi, non riesco proprio ad "intaccarlo".
Da che ricordi, ho sempre avuto problemi a guardare negli occhi le persone. Non riesco a sostenere lo sguardo di chiunque per più di, quanto?, due secondi? E quei due miseri secondi mi sembrano un'eternità! E' qualcosa di pazzesco.
Tutto ciò non pensate che succeda solo con gli estranei (sai, la timidezza...). E' proprio questo il punto: lo faccio con chiunque, anche con persone che conosco da tanto tempo, anche con i miei amici. Gli unici sguardi che riesco a sostenere sono giusto quelli di Mommo e di Mat. Tutti gli altri sono out!
Mi sforzo tantissimo nel cercare di sostenere gli sguardi, di guardare negli occhi le persone, ma dopo pochissimo arriva il bisogno irrefrenabile di guardare da un'altra parte. A me dà troppo fastidio. Credo sia decisamente poco gentile parlare con qualcuno e guardare da tutt'altra parte. Spesso mi chiedo: ma i miei amici cosa pensano di questo? Perchè se ne saranno senz'altro accorti. E' così evidente! Che so, per esempio all'università, chiacchierando capita che, se non si sta camminando, il mio interlocutore mi sia di fronte. Ed io che faccio? Guardo oltre le sue spalle, per terra, il paesaggio; ogni tanto incrocio rapidamente il suo sguardo per dire "sì, ti ascolto, sto parlando con te", ma niente di più. Non ci riesco proprio!
Questo è il motivo principale per cui ho iniziato a portare gli occhiali da sole. Sì, perchè da piccola non sentivo il bisogno di metterli, il sole non era un problema, non ero ancora influenzata dalla moda. Poi (non lo dimenticherò mai), in quarta elementare, Mommo mi regalò un paio di occhiali da sole: montatura blu e lenti a specchio. Mi piacquero un sacco, li indossai subito. E mi si aprì un mondo: con le lenti a specchio gli altri non potevano vedere i miei occhi! :D E per questo all'inizio non mi sono regolata: li portavo sempre! Anche quando era nuvoloso, io li indossavo... ed i miei amici mi prendevano in giro. :p E ci credo! Li toglievo solo se pioveva. :p Erano diventati parte di me. Ora sono un pò più moderata, li porto molto meno. Ma provo sempre la stessa sensazione quando li indosso: sollievo! E tutto ciò è davvero assurdo.
Da sempre combatto con questa mia debolezza, ma non riesco ancora a vincere. Ho sempre pensato che gli occhi sono la parte più espressiva e sincera del nostro corpo. C'è tutto un mondo dentro: gli occhi non mentono, gli occhi sorridono, ridono, piangono... dicono tutto della persona. E quando qualcuno mi guarda dritto negli occhi, mi sento scoperta, nuda, disarmata. E' qualcosa di terribile!
Però, tutto ciò ha anche un lato positivo. Infatti, quando incontro un ragazzo di cui riesco a sostenere lo sguardo (magari non subito, ma dopo essere entrata un pò più in confidenza), le emozioni che provo... sono forti e bellissime. ^^

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