giovedì 11 dicembre 2008

strength

Per fortuna questo 2008 sta per volgere al termine. E' stato una schifezza e continua ad esserlo...
Ne ho fatte di scelte sbagliate... e l'ultima risale a circa un mese fa: esattamente il 25 ottobre. Mi sono ributtata tra le braccia di un ragazzo a cui palesamente non piacevo, che mi aveva lasciata la prima volta dicendomi che per me non impazziva. Ed io cosa ho fatto quando è tornato? Sono caduta ai suoi piedi, ignorando il mio orgoglio che gridava "Lascialo andare! Ha avuto la sua occasione!". Questo è semplicemente masochismo! A quanto pare, il mio orgoglio è di gran lunga più saggio di me.
E va beh... ormai è andata così! Ho imparato un'altra lezione. Però, quanto fa male... Ma devo essere forte...
Il mio errore è stato anche voler crederci per forza, voler credere a tutti i costi che questa storia sarebbe decollata... seeeeeeh! S'è visto! Povera illusa... Devo sopprimerlo questo mio lato romantico: per un (bel) pò, devo metterlo a tacere!
Prima mi era preso lo sconforto, avrei voluto avere mio fratello qui con me... ma è lontano Km... così l'ho chiamato. E poi ho parlato anche con Mommo. Mi sono sfogata e sembrava stessi meglio. Ma appena mettevo giù il telefono, mi riprendeva la tristezza. Ripensare a quello che mi ha detto: "Devo raccontarti una cosa" e quello che mi ha raccontato è stato come un pugno nello stomaco, che stavolta non sono riuscita ad incassare (maledetto, stupido stomaco di pastafrolla che mi ritrovo!). Così, mi sono messa su Msn a chattare con gli amici. Mi sono stati tutti vicini: Stefano, Daniela, Carmela, Federica... e soprattutto, the last but not the least, Alex. Il solo parlare con lui mi ha aiutato tanto. L'ho contattato in un momento di crisi totale e mi è stato ad ascoltare, mi ha calmato, mi ha fatto distrarre... non so davvero come ringraziarlo per questo, è un angelo!
Perchè queste cose sono così: appena ti ritrovi in una stanza, sola, si ingigantiscono... in più fuori diluvia e ciò fa sembrare tutto più triste e malinconico... Queste quattro mura mi opprimevano, non riuscivo a stare qui. Sarei voluta uscire, ma non ho potuto. Ed Alex mi è stao virtualmente vicino. Ancora tante grazie!
Ed ora sono qui, a scrivere. Ormai calma: respiro lento, battito regolare...
Basta così. E' finita. Voltiamo pagina. Da domani inizia un nuovo capitolo della mia vita.
Devo essere forte.
Io sono forte!


Non è forte colui che non cade mai, ma colui che cadendo si rialza.
W. Goethe


Quel che non mi uccide, mi rende più forte.
F. Nietzsche

Dunque... diventerò ancor più forte. :)

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